lunedì 20 gennaio 2014

SALVASLIP LAVABILI FAI DA TE: TUTORIAL

La prima cosa che vi verrà in mente è: "Ma perché? Sono così comodi quelli usa e getta che si trovano in commercio! Inoltre ce ne sono di tutti i tipi, di tutti i prezzi e per tutte le esigenze.." Si è verissimo, ma vi garantisco che se avrete pazienza il tempo sufficiente per leggere per intero questo post alla fine mi darete almeno il beneficio del dubbio.
Innanzitutto bisogna dire che dipende molto da che uso ne fate. Ci sono donne che usano i salvaslip tutti i giorni e donne che li usano sporadicamente, magari solo alla fine del ciclo. In questo caso capisco che per voi non sia un'idea fattibile, però ci sono anche tante donne che non riescono a stare senza, per un motivo o per l'altro. Io sono una di quelle e nella mia vita ne ho provati di tutti i tipi: bianchi, neri, grossi, sottili, stesi, in pocket, da perizoma, con ali, di marca, non di marca... Non mi sono mi trovata benissimo con nessuno di questi, soprattutto perché dopo un po' mi irritavano la pelle, non mi sentivo mai pulita ed ero costretta a cambiarli anche più volte al giorno.
Ecco perché quando ho letto per la prima volta della possibilità di usare quelli lavabili ho subito drizzato le orecchie. Ovviamente dipende molto anche da che rapporto avete con il vostro corpo, se vi da fastidio avere a che fare con i vostri "liquidi corporei" oppure no. Io per esempio quando ho saputo dell'esistenza della moon cup, la ciotolina in silicone che raccoglie il sangue mestruale ho pensato subito che non facesse per me e mi si è accapponata la pelle.. Ognuno ha le proprie convinzioni e non sono certo qui per convincere nessuno.
Tornando a noi, i salvaslip lavabili a mio parere sono favolosi: intanto perché come dicevo prima non si buttano, quindi se siete delle ambientaliste e pensate ai rifiuti da smaltire questo è un enorme contributo che potete dare alla natura (lo sapevate che per smaltire un salvaslip usa e getta occorrono 500 anni??), poi c'è il fattore economico che in un momento di crisi come questo non guasta mai... Avete mai pensato a quanti soldi spendete ogni mese per i salvaslip usa e getta? Magari comprando quelli di marca perché non vi fidate delle sotto marche? E infine, ma secondo me si tratta del fattore più importante, la questione igienica e salutare. Avendo a contatto con la pelle un materiale come il cotone, chi soffre di irritazioni o di infezioni frequenti non potrà che trarre beneficio da questa scelta. Quando mi è capitato di avere problemi intimi, la mia ginecologa mi ha sempre detto di usare i prodotti in cotone che si comprano in farmacia, ma avete presente quanto costa un pacco di salvaslip della marca Presteril ad esempio? 5 euro almeno! E poi sono comunque usa e getta.. Cotone per cotone, tanto vale usare un prodotto lavabile, no? Infine c'è un altro fattore importantissimo: i salvalip lavabili non fanno alcun odore! Non so voi ma a me è capitato spessissimo di avere questo problema con gli usa e getta, forse per via dei prodotti chimici che contengono, con questi invece non si sente assolutamente nulla.
Ora se siete dell'idea di provare i salvaslip lavabili avete davanti due strade: acquistare quelli già fatti (magari online senza poterli vedere e toccare perché pochi negozi li vendono), oppure scegliere di farveli da sole. Tranquille, non è niente di impossibile, ci sono riuscita persino io! Per curiosità ho voluto acquistarne uno giusto per rendermi conto della differenza e mi dispiace ma devo dire che mi sono trovata meglio con quelli fatti da me. Io l'ho trovato in provincia di Bologna, a Crespellano in un negozio che si chiama "L'isola che non c'era" e che vende anche assorbenti lavabili e pannolini lavabili di marche importanti come Popolini ad esempio. Il materiale è ottimo, soffice e delicato, il prezzo è di 6 euro a salvaslip e come potrete immaginare, se optate per questa scelta ve ne serviranno parecchi...
C'è da dire anche che quello comprato ha secondo me un grosso difetto: essendo una misura standard non si adatta bene a tutti gli slip. I miei ad esempio sono troppo larghi e dovendo fissare il salvaslip alla base chiudendolo con due automatici si viene a creare inevitabilmente un piccolo rigonfiamento al centro che da un po' fastidio. Facendoli voi invece avete la possibilità di personalizzarli, di farne alcuni per i perizoma, altri per gli slip classici..
Qui c'è il tutorial che ho usato io, dato che la mia non è un'idea nuova ma ho semplicemente seguito le istruzioni di un'altra ragazza che si è cimentata prima di me in quest'avventura
http://seconda-chance.blogspot.it/2013/07/tutorial-come-fare-i-salvaslip-lavabili.html

Come vedete la prima cosa da fare è disegnare su un foglio A4 la sagoma del vostro abituale salvaslip usa e getta. Questo vi permette intanto di mantenere una forma a voi consona ed eventualmente di modificarlo a seconda delle vostre esigenze. Ricalcandolo potete poi disegnarne le ali. Questo passaggio per me è stato un po' complicato perchè come dicevo prima ho dovuto adattarlo alla forma dei miei slip quindi ha richiesto qualche tentativo. La forma delle ali mi è venuta un po' diversa da quella in foto nel link ma a mio parere è più funzionale di quella "classica" che ha anche il salvaslip lavabile che ho acquistato.
Bene, a questo punto bisogna scegliere i materiali. Io ho usato una pezza di cotone puro bianco per la parte che va a contatto con la pelle, un vecchio canovaccio di cotone per la parte che va a contatto con lo slip e al centro, invece del pile ho utilizzato un asciugamano in spugna, il tutto rigorosamente bianco. Si sa che per evitare o prevenire irritazioni è indispensabile usare materiali non colorati, per cui mi sono affidata solo ed esclusivamente al bianco puro.
Il risultato è questo



A sinistra vedete il salvaslip che ho acquistato e a destra quello che ho fatto io. Come dicevo prima salta all'occhio la differenza della forma delle ali e la dimensione che nel mio caso è un po' più grande. Per il resto sono molto simili.
Una volta ritagliate le forme dai materiali che avete scelto proseguite con la cucitura a macchina. Per prima cosa bisogna fare la riga centrale che terrà fermi i 3 strati, poi proseguite con la forma della sagoma centrale e infine ripassate tutti i bordi per tenere chiusi bene bene gli strati. Per ultimo procuratevi dei bottoni automatici che andrete ad attaccare a mano (purtroppo non c'è alternativa) in modo che si chiudano sotto lo slip. Non preoccupatevi perché non li sentirete nemmeno una volta indossato.
Per quanto riguarda il lavaggio io faccio così: una volta usato lo lavo con acqua fredda e sapone (anche per le mani) come per un normale slip, poi lo metto in lavatrice insieme al bucato a 40° o 60°, dipende. Ovviamente se avete necessità di disinfettarli per via di alcune infezioni basta metterli a mollo in acqua e amuchina o acqua e bicarbonato e poi lavarli in lavatrice ad una temperatura più alta. L'unica cosa che ho notato purtroppo è che dopo i primi lavaggi tendono a sfilacciarsi un po' ma sono comunque oggetti che nessuno vede tranne voi quindi non penso dobbiate farne una questione di estetica. Ci sono anche donne che tengono a queste cose e allora possono scegliere un tessuto diverso, magari colorato o a fantasia (online se ne trovano di tutti i tipi).

Bene, vi ho almeno in parte incuriosite? Beh sappiate che se volete provarli ma non avete voglia di farveli da sole o non ne avete le capacità, su ordinazione posso anche farveli io e venderli online ad un prezzo decisamente più basso rispetto ai negozi. Fatemi sapere

2 commenti:

  1. Grazie di avermi citata, e complimenti. Il pianeta ringrazia :-)

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  2. Figurati, era il minimo dato che l'idea l'ho presa dal tuo blog! ;)

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